venerdì 17 aprile 2009

Renato Brunetta, Davide Giacalone


Rivoluzione in corso

Editore: Mondadori
Anno: 2009
Collana:Frecce
Pagine: 280
Formato: 14,0 x 21,5
Legatura:cartonato con sovraccoperta
Prezzo: 18.00 €
ISBN: 978880458733








La prima battaglia di Renato Brunetta, giunto al ministero per la Pubblica amministrazione e l'innovazione, è stata quella contro l'assenteismo negli uffici pubblici. Contro i fannulloni, come la semplificazione giornalistica ha sintetizzato e come i cittadini hanno subito apprezzato. Ma è stata solo la prima in ordine di tempo, subito seguita da innovazioni e premi del merito e della produttività. E i risultati, stando alle cifre ufficiali, si vedono: il dimezzamento delle assenze per malattia, una migliore qualità dei servizi, più vaste reti per consentire ai cittadini di entrare in contatto con lo Stato e la sua amministrazione.In questo libro, Brunetta racconta quel che ha fatto e quel che intende fare: non solo la crociata contro i burocrati che danneggiano cittadini e colleghi, ma anche interventi per connettere in rete uffici che oggi si parlano solo tramite pratiche e carte bollate, misure per stabilire principi di responsabilità e meritocrazia simili a quelli usati nel settore privato, politiche di trasparenza, apertura, efficienza.Dentro a questo vero e proprio diario di bordo si mescolano i dati e le statistiche più aggiornati con i racconti della quotidiana attività, le riflessioni politiche sulla macchina statale con lo stato d'animo e le idee di un ministro che non intende arrendersi, i particolari più significativi di un progetto di grande respiro e gli aneddoti più gustosi della lotta politica, parlamentare, personale. Tutto è presentato con lo stile comunicativo che gli italiani ben conoscono: diretto, efficace e per niente burocratico.«Il succo di queste pagine è: cambiare si può, quindi si ha il dovere di farlo. Uno dei mali che affligge il nostro Paese è proprio la diffusa convinzione che tutto sia difficile, e forse anche inutile. Invece capita di verificare che una forte determinazione porta a risultati importanti, anche immediati. Cambiare si può, ma a patto di sapere come e per ottenere cosa. Altrimenti siamo alle chiacchiere da politicanti, al vociare da comizianti. Queste pagine vogliono essere diverse.»

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